I ciclisti “imbucati” (non accreditati) alle gare ciclistiche
Molto spesso durante lo svolgimento di gare ciclistiche amatoriali, seppur posizionandosi in coda, si inseriscono ciclisti non iscritti e quindi non partecipanti alla competizione, riconoscibili dall’assenza del numero dorsale.
Ricordiamo a questi ciclisti che nelle competizioni ciclistiche, tra la macchina recante il cartello “INIZIO GARA CICLISTICA” e quella con il cartello “FINE GARA CICLISTICA”, in relazione all’art. 9 del CDS è attiva una SOSPENSIONE TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE emanata da Prefettura / Comune / Provincia etc.., a seconda del territorio interessato.
Tale ordinanza di sospensione VIETA il transito e l’immissione sul percorso interessato, a tutti i veicoli ad esclusione di quelli accreditati alla competizione, alle Forze dell’Ordine, ai mezzi di soccorso e antincendio.
Questa diffusa pratica, sportivamente scorretta, nonostante i ripetuti richiami da parte del personale di Scorta Tecnica, oltre a contravvenire all’ordinanza sopra citata e quindi soggetta a sanzione amministrativa con la decurtazione dei punti sulla patente di guida, richiama a precise responsabilità civile e penale quei corridori (come per qualsiasi altro conducente) qualora si verificassero incidenti o rimanessero coinvolti in essi, con il risarcimento degli eventuali danni provocati.
Si sollecitano gli atleti in gara, regolarmente iscritti, a sostenerci nello scoraggiare quelle persone ad aggregarsi (spesso amici o colleghi) dando anch’essi il proprio contributo alla sicurezza della carovana e alla sportività.
Diffondiamo il messaggio.
