La nostra storia

Nel 1982, dopo alcuni anni e molteplici esperienze nel ciclismo, il sig. Mario Bessi (attuale Presidente Onorario) e il sig. Giovanni Forconi (concessionario Moto Guzzi) decidono di fondare il Club Moto Guzzi Prato con l’intento di riunire gli appassionati della motocicletta, compiere gite di gruppo e ad organizzare dei servizi mirati di Motostaffetta nelle gare ciclistiche, vestendo tutti la stessa uniforme.

Furono organizzate molte manifestazioni tra le quali 2 gincane 3 motoraduni,  nel 1986 venne effettuata la Befana motorizzata portando doni e attimi di felicità in luoghi come Villa Giada (centro per i disabili)  Casa di Riposo in via Roma e Villa Filicaia:  centri per le lunghe decienze. Ma la festa più bella era pur sempre quella in piazza Duomo dove tanti bambini aspettavano l’arrivo della Befana in moto…

Molti i  servizi d’ordine per eventi non prettamente ciclistici come in occasione dell’attentato  al Rapido 904 il 23 dicembre 1984, la scorta alla colonna operativo Città di Prato a Torino, in occasione della visita pastorale del Papa, per l’arrivo a Prato del Vescovo Monsignor Simoni, ecc….

Negli anni abbiamo  preso parte al celeberrimo G.P. Industria e Commercio di Prato per professionisti, al Giro della Toscana Dilettanti, alla Tirreno Adriatico per Amatori e a centinaia e centinaia di altre manifestazioni fino ad arrivare ai Mondiali di Ciclismo 2013 di Firenze…

Il colore rosso nelle divise ci ha contraddistinto sin dall’inizio con tute, maglie e giacche ma abbandonato di recente per passare al giallo ad alta visibilità. La nostra divisa è composta da un completo Revi’t :giacca gialla alta visibilità e pantaloni grigi, completo impermeabile Revi’t alta visibilità,  stivali da moto e casco modulare giallo alta visibilità Caberg con doppia omologazione. Investimento oneroso ma doveroso per aumentare la visibilità e di conseguenza la sicurezza.